DreamSteel - Bologna
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DreamSteel - Bologna
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Biografia
Il gruppo sorge nel 1999 da un’idea dell’attuale chitarrista Daniele Mazzanti. Numerosi cambi di formazione generati da incompatibilità musicali o da divergenze artistiche portano il gruppo a cambiare il suo genere, anche grazie all’arrivo di Matteo Vellucci (batteria), cominciato con un Hard Rock influenzato dall’Heavy più classico ad un Power Metal tradizionale sulla scia di gruppi quali HammerFall e Stratovarius. La formazione si stabilizza con l’arrivo di Diego Testa(basso), Andrea DiCesare (chitarra), Alessandro Antonelli (voce) e nel luglio 2003 la band termina l’incisione nello studio di Scandellara dell’album intitolato Kiss Of The Shadow. Nei mesi successivi vi sono state parecchie esibizioni live nell’underground emiliano ed un intenso lavoro di song writing per arrivare poi a produrre nel luglio 2004 il demo “Thinking about infinity” registrato al Fear Studio di Alfonsine (Ra), che sancisce l’identità dei cinque, dando vita ad un power metal che vede al suo interno una struttura decisamente policromatica che spazia da riff di stampo trash “panteriano” a brevi inserimenti di musica classica. L'album ottenne buone recensioni su diverse webzine e magazine. Dopo qualche mese Andrea Di Cesare lascia la band per divergenze nell'approccio musicale; i Dreamsteel decidono di modificare il loro sound mantenendo la sola chitarra di Daniele Mazzanti e cominciano la ricerca di un tastierista.
La band si esibisce in diversi show con il tastierista Marco Zichittella che, dopo questa esperienza, diventerà un membro effettivo della band marcando l'ultimo cambio di formazione della band.
Nel settembre 2006 i Dreamsteel finiscono di registrare la demo intitolata “The flight of a butterfly”. Con questo ultimo lavoro la band scopre un nuova vena melodica che caraterizzerà da qui in avanti in maniera significativa il proprio sound.
Inizia così un intenso lavoro di promozione, affiancati dalla nuova manager Lara Pibiri; la demo viene spedita a diverse etichette in Europa e in USA. Grazie alle recensioni estremamente positive ricevute sulle migliori webzine, la band incrementa la propria visibilità nel mondo musicale e nel 2008 inizia una collaborazione con l'etichetta “My Kingdom Music”.
L'album “YOU” vede la luce nel febbraio 2008 e viene accolto in maniera entusiasta dalla critica, ricevendo ottime recensioni su tutte le migliori webzine e riviste del settore. La band promuove “you” esibendosi in moltissimi concerti nelle principali città e nei migliori club e prendendo parte a trasmissioni televisive e radiofoniche, ottenendo un riscontro positivo di audience.
Nel 2011 i DreamSteel pruducono un nuovo EP: “DSD 2011”, e decidono di rilasciare le quattro canzoni incluse in streaming gratuito. Le nuove canzoni verranno apprezzate dai critici del settore.
Nei successivi due anni, i Dreamsteel focalizzano i loro sforzi nel processo di songwriting e scoprono una nuova vena compositiva che lascerà alle loro spalle la struttura classica metal alla ricerca di suoni e soluzioni stilistiche innovative.
Inserti elettronici e techno, alternati da parentesi melodici e sostenuti da un massiccio muro di riff di chitarra; il tutto con l'impeccabile suono post produzione dei Domination Studio.
Il nuovo lavoro del DreamSteel, intitolato “2.013”, sarà rilasciato a settembre 2013, con la promessa di segnare un decisivo punto di svolta nella storia della band.
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